Uncategorized

Internet nel Biellese: con Megaweb per lo sviluppo del territorio

Franco Ferraris, Presidente Fondazione CRB

I mesi trascorsi hanno messo a dura prova il mondo come lo abbiamo quasi sempre conosciuto, costringendo tutti noi a individuare a sperimentare nuove modalità per la gestione della nostra quotidianità. Abbiamo imparato a utilizzare strumenti nuovi, ma soprattutto abbiamo preso atto che internet non è più solo uno strumento di svago, ma improvvisamente è diventato fondamentale per studiare, lavorare, restare in contatto con il resto del mondo. In questo mutato panorama, si è evidenziato il gap che parte del Paese aveva ancora sul tema delle connessioni internet veloci, quelle necessarie per poter organizzare le lezioni online e gestire compiti e attività didattiche e amministrative. Dal 2006 esiste sul territorio un provider internet “di casa” che, nato a Città Studi con lo scopo di colmare il digital divide, oggi serve più di 6700 famiglie del Biellese, arrivando a portare il servizio dove tutti gli altri operatori non erano presenti. E’ stata un’operazione voluta dal territorio per il territorio, soprattutto per quelle aree, come le nostre valli, dove gli operatori nazionali non trovavano convenienza a investire sull’infrastruttura. “La Fondazione lavora per il futuro del territorio – conferma il Presidente Franco Ferraris – e il futuro del Biellese passa anche dalla possibilità di collegarsi al mondo, per questo abbiamo investito sul progetto MegaWeb attraverso la nostra società strumentale Città Studi. Oggi il territorio, grazie alla tecnologia, ha una grande occasione di sviluppo: abbiamo contenuti eccellenti grazie alle nostre scuole e luoghi bellissimi in cui vivere, la connessione internet veloce è la chiave di volta per fare in modo che chi già vive sul territorio e chi in futuro sceglierà di farlo possa avere sempre un’opportunità in più. Un’opportunità alla quale anche in futuro dedicheremo grande attenzione”. A distanza di 14 anni, MegaWeb è in grado di coprire la quasi totalità del territori, grazie agli investimenti effettuati proprio nel 2020, durante il primo lockdown, la rete è cresciuta e ha permesso di raggiungere con un servizio potenziato molte aree dimenticate dagli operatori nazionali. Durante questi mesi di grande cambiamento il primo pensiero è andato alle scuole, affinché potessero lavorare con la formazione a distanza, ma lo stesso lavoro è stato fatto per famiglie e imprese. Grazie al progetto voluto dalla Fondazione Cassa di Risparmio di Biella, è nato MegaWeb4education, un piano per portare internet veloce alle scuole del territorio in tempo per l’inizio del nuovo anno scolastico; un piano di investimenti per oltre 300mila euro a favore del territorio, per supportare la transizione verso un uso efficace degli strumenti web. In poco più di un mese sono stati effettuati oltre 130 sopralluoghi presso i plessi scolastici del Biellese e per ognuno di essi è stato predisposto un piano di intervento e di miglioramento. Gli interventi non si sono limitate al mondo della scuola. Grazie agli investimenti sull’infrastruttura, infatti, si è potuto pensare anche alla creazione di profili adatti alle famiglie i cui componenti devono studiare o lavorare da casa. Con il profilo SMART il provider biellese è in grado di connettere a costi di mercato le abitazioni per supportare lo smartworking e la didattica a distanza, mentre con il progetto dedicato alle aziende, si è costruito un prodotto che permette di realizzare postazioni smartworking connesse alle imprese in tutte le aree in cui il servizio MegaWeb è disponibile. A oggi la rete MegaWeb copre l’intero territorio e i progetti di sviluppo vanno nella direzione di implementarla ulteriormente con le nuove tecnologie a disposizione. Nell’ottica di colmare il digital divide Città Studi Biella ha sviluppato nel 2006 il progetto MegaWeb, in modo da offrire servizi Internet wireless a banda larga e VOIP (telefonia) a privati e aziende e rappresenta, con i suoi più di 40 punti di accesso alla rete, la più importante realtà alternativa ai grossi operatori di telecomunicazione nel Biellese. Con i suoi oltre 6.700 clienti, per il 90% dei casi famiglie del nostro territorio che usano internet non solo per svago, ma anche per lavorare e studiare, MegaWeb rappresenta uno degli operatori che maggiormente hanno investito per colmare quel digital divide che oggi significa restare esclusi da una parte di mondo.

Passeggiate nella Brughiera

Il foliage nei boschi secolari della Brughiera, zona dell’Oasi Zegna particolarmente ricca di castagni che in autunno sfoggiano una tavolozza di tonalità calde che dal giallo virano all’arancio e al marrone. Grazie alla sua conformazione naturale, nel mese di novembre offre uno spettacolo meraviglioso grazie ai colori dell’autunno che regalano sensazioni meravigliose e panorami imperdibili per gli amanti della fotografia. Prima che le temperature si abbassino e la luce diventi sempre meno intensa, Oasi Zegna dedica ai colori dell’autunno altri tre weekend alle passeggiate a caccia dei colori dell’autunno con le guide naturalistiche di OverAlp. Dopo gli appuntamenti di ottobre 2020 alla scoperta del Bosco del Sorriso, le escursioni guidate del mese di novembre 2020 conducono in Brughiera, a ridosso di Trivero Valdilana, per osservare la trasformazione in atto nei castagni, nelle robinie e nei boschi cedui della zona. Al termine della passeggiata nella natura è possibile visitare il Santuario mariano Nostra Signora della Brughiera (XV e XVII secolo) che è tra i più importanti del Piemonte. Tre sono i weekend dedicati alle passeggiate in Brughiera per un totale di 12 uscite (due al sabato, alle 10.30 e alle 14.30, e due alla domenica, stessi orari), per rispondere alle esigenze del maggior numero possibile di persone. Ecco le date: 31 ottobre e 1 novembre; 7 e 8 novembre; 14 e 15 novembre. La prenotazione è obbligatoria. Perché l’esperienza sia piacevole è bene ricordare che ci si trova a 800 metri di altitudine. E’ raccomandato un abbigliamento adatto alla montagna in autunno, con pile e giacca a vento. Molto importanti le calzature: sono consigliati gli scarpe da trekking o scarponcini da montagna. E siccome camminare nella natura stimola un sano appetito, queste uscite sono la giusta occasione per gustare l’autunno anche a tavola, scegliendo tra i piatti del territorio che in questa stagione contano, ad esempio, la polenta concia o le caldarroste. Al termine della passeggiata del mattino o poco prima rispetto a quella pomeridiana, il ristorante Il Castagneto, il ristorante dell’albergo Bucaneve e l’agriturismo Cascina Il Faggio sapranno proporvi le specialità del momento cucinate con i prodotti del territorio. Tutti i dettagli su oasizegna.com

A Città Studi Biella tornano “I venerdì della sicurezza”

Le misure di tutela della salute e della sicurezza dei lavoratori hanno il fine di migliorare le condizioni di lavoro e di ridurre la possibilità di infortuni a lavoratori, collaboratori esterni e a chi si trova, anche occasionalmente, all’interno dei luoghi di lavoro. Tali misure devono essere adottate per proteggere chi opera in tali ambienti da possibili danni alla salute, quali infortuni e malattie pericolose. A tal fine i lavoratori devono essere idoneamente informati e formati con corsi base e di aggiornamento periodici. In quanto soggetto formatore accreditato presso la Regione Piemonte Città Studi Biella propone “I venerdì della sicurezza”, una serie di incontri specifici validi per l’aggiornamento nel campo della sicurezza sul lavoro che interessano le figure professionali: RSPP, ASPP e i coordinatori della sicurezza dei cantieri, ma sono comunque rivolti a tutte le persone che sono interessante ad approfondire i temi trattati durante gli incontri. La collaborazione continua con SITA Academy di Treviso, azienda leader di settore nel panorama nazionale, e l’esperienza maturata da Città Studi, in oltre 25 anni di attività in questo settore, ha guidato la scelta dei criteri e dei metodi di realizzazione dei corsi, affidati a tecnici e specialisti con un approccio interattivo e pratico, in grado di dare risposte concrete alle esigenze operative dei partecipanti. Per favorire il trasferimento di competenze e ottimizzare i livelli di efficacia e per agevolare l’interazione docente/allievo, inoltre, sono state privilegiate metodologie didattiche innovative, che si avvalgono di role playing, di simulazioni e di lavori di gruppo. In calendario 4 incontri che si svolgeranno il venerdì in orario pomeridiano per i primi tre incontri della durata di 4 ore e a partire dalla mattina per l’ultimo di 8 ore. Il primo corso, condotto da Marco Magro docente AIFOS, si svolgerà il 6 novembre e affronterà il tema del Regolamento 425/2016 europeo e dei criteri da adottare nell’acquisto dei dispositivi di protezione individuali (DPI).Seguirà un secondo appuntamento il 13 novembre sul tema della Gestione del rischio e dei processi decisionali, l’incontro vedrà il coinvolgimento del docente Martino Meneghini che, attraverso la sua esperienza di Primo Ufficiale Pilota, approfondirà i temi della leadership, della personalità e del comportamento, della sicurezza e delle abilità non tecniche (Non-technical skills). Il 20 novembre, grazie all’intervento di Lorenzo Fantini, giuslavorista esperto di politiche della prevenzione e docente AIFOS, si tratterà il tema della Responsabilità in materia di infortuni e malattie professionali, con un focus sui recenti sviluppi giuridici e in particolare sul tema del Covid-19. Venerdì 27 novembre il titolo dell’ultimo incontro sarà Mettiamoci al sicuro. Durante la giornata si affronterà il piano di emergenza e di evacuazione, con relative prove e sensibilizzazione del personale. Nelle 8 ore di corso i partecipanti potranno avvalersi dell’esperienza professionale del docente Ivan Gaioni di SITA Academy. I corsi sono accreditati dal Collegio dei Geometri e dei Geometri laureati della provincia di Biella e dal Collegio dei Periti Industriali e dei Periti Industriali laureati delle province di Biella e Vercelli per l’ottenimento di 4 CFP per i primi 3 corsi e di 8 CFP per quello di 8 ore. Per conoscere in dettaglio il catalogo completo de “I venerdì della sicurezza” e richiedere ogni ulteriore informazione, è possibile contattare l’Ufficio Formazione Sicurezza, in Corso G. Pella 10, telefonando al n. 015.8551122, scrivendo all’indirizzo email: formazione.sicurezza@cittastudi.org.