Biblioteca di Città Studi Biella: un’oasi nell’estate

Dopo la riapertura di metà maggio, con un avvio parziale del servizio di prestito e restituzione volumi, la biblioteca universitaria biellese ha riaperto da qualche settimana la sala lettura e la sala PC agli studenti e ai lettori biellesi che, da anni, frequentano assiduamente la struttura all’interno del campus universitario. “La biblioteca di Città Studi conta più di 15.000 iscritti – dichiara Pier Ettore Pellerey, Presidente di Città Studi Biella – per molti di loro riaprire la sala studio sarà un graduale ritorno alla normalità. La nostra biblioteca è ormai un punto di riferimento per gli universitari biellesi che, in questo modo, continuerà ad erogare un importante servizio per il territorio”. Nelle ultime settimane i bibliotecari hanno lavorato assiduamente per riorganizzare e riallestire gli spazi riservati allo studio, cercando di renderli accoglienti nonostante le limitazioni delle norme in vigore anti-COVID. Anche l’ampia area verde esterna alla biblioteca è stata attrezzata in modo da poter essere sfruttata al meglio dagli utenti, che potranno così godersi l’ombra dei viali alberati e il verde dei giardini. Per il mese di luglio la biblioteca osserverà il seguente orario: dal lunedì al venerdì dalle 8.00 alle 17.30 e il sabato dalle 8.30 alle 12.30 per prestito e restituzione libri. La sala lettura e quella PC saranno usufruibili invece dal lunedì al venerdì dalle 8.00 alle 12.00 e dalle 13.30 alle 17.30 (durante la pausa avverrà l’igienizzazione delle postazioni), mentre il sabato dalle 8.30 alle 12.30.Per poter studiare in biblioteca gli utenti, oltre a indossare la mascherina protettiva per tutto il tempo di permanenza nella struttura, dovranno prenotare la loro postazione, la quale sarà personale e non cedibile. I bibliotecari hanno predisposto, per effettuare le prenotazioni e per essere informati sulle nuove norme di accesso, un format da compilare disponibile sulla pagina internet della biblioteca (www.cittastudi.org/prenotazioni). In alternativa sarà possibile telefonare allo 0158551107. Non sarà, per ora, consentito l’accesso alle collezioni a scaffale aperto della biblioteca. Gli utenti sono invitati quindi a ricercare il materiale bibliografico che desiderano prendere in prestito, utilizzando il catalogo online delle biblioteche biellesi o l’app BiblioBi e richiederlo, se disponibile, o prenotarlo se in prestito ad altri. Le richieste e le prenotazioni possono essere effettuate anche via mail, telefonicamente e via web (chi è iscritto al servizio può accedere al portale con le proprie credenziali – l’user id è il codice fiscale – e se le avesse perse può richiedere la reimpostazione via web o telefonicamente). Chi lo desidera potrà sottoscrivere anche l’abbonamento a MediaLibraryOnLine, la biblioteca digitale che, 24 ore su 24, 365 giorni l’anno permette di consultare oltre 7.000 tra quotidiani e riviste italiane e straniere, oltre a un catalogo di oltre 47.000 ebook delle maggiori case editrici italiane. Per gli studenti e i ricercatori sarà possibile usufruire gratuitamente del servizio di document delivery Nilde, che permette di reperire articoli da periodici e saggi da libri non posseduti dalle biblioteche del Polo Bibliotecario Biellese.
Stampa l'articolo | Questo articolo è stato pubblicato da admin il 19 Luglio 2020 alle 4:38, ed è archiviato come Uncategorized. Puoi seguire i commenti a questo post attraverso RSS 2.0. Sia i commenti sia i ping sono disattivati. |